Mercoledì, 12 Maggio 2021 07:40

Barntrafikskolan: educazione stradale per bambini. Il nuovo articolo dalla nostra inviata! In evidenza

Scritto da

A Helsingborg (nel sud della Svezia) c'è un meraviglioso spazio didattico destinato ai bambini per insegnare loro come muoversi in bici e a piedi in città rispettando le regole del codice stradale e gli altri utenti.

Si tratta di una cittadina in miniatura, Fredriksstad, dove i bambini possono circolare a piedi e in bici liberamente e in piena sicurezza. La piccola città è attrezzata di tutto il necessario: strade, segnaletica, attraversamenti pedonali, semafori, passaggio a livello, fermata del bus, piccoli caseggiati (utilizzati come magazzini per le biciclette e i caschi), incroci e rotonde.

images

Questo spazio ha una lunga storia ed esiste dal 1955. Era stato creato in occasione della grande esposizione di architettura H55. Nel 1958 è stato spostato nella sua attuale posizione, in una zona abbastanza vicina al centro di Helsingborg vicino al parco Fredriksdal. Fino al 2010 le attività, prevalentemente estive, venivano gestite da un'associazione di volontari. Dal 2012 è il comune che si occupa della gestione e del supporto didattico alle scuole.

download

Il Laboratorio ambientale, creato dal comune, supporta tutte le scuole sul territorio comunale (comunali e private) nelle varie attività didattiche sul tema ambiente. Il personale si occupa anche di aiutare gli insegnanti a gestire le classi durante le attività svolte all’interno di questo spazio. Tutte le scuole e gli asili del comune possono utilizzare lo spazio didattico anche in autonomia.

images 1

Lo spazio didattico è aperto poi anche al pubblico negli orari non scolastici, quindi gruppi e famiglie possono sfruttarlo per insegnare ai più piccoli a pedalare in sicurezza.

Per le classi equivalenti alla prima elementare il Laboratorio ambientale organizza gratuitamente un programma specifico denominato “In tutta sicurezza”. Il programma è diviso in due parti, una dedicata all'utilizzo dell'energia elettrica in sicurezza, e l'altra ovviamente alla sicurezza stradale che prevede una lezione di 75 minuti:

Correlato a questo è nato il progetto “Portami a scuola” destinato sempre alle prime classi, per stimolare i bambini e i genitori ad andare a scuola a piedi o in bici. Il progetto nasce per migliorare la sicurezza stradale e gli ambienti intorno alle scuole ed è anche un modo per far capire ai bambini come possono influenzare positivamente il traffico e l'ambiente circostante con le loro singole azioni.

Un altro progetto del Laboratorio ambientale è la scuola estiva destinata alla fascia di età 5-8 anni. Si organizzano corsi di una settimana durante le vacanze estive, completamente gratuiti: i bambini vengono divisi in gruppi e imparano a muoversi in città ma in un ambiente completamente sicuro!

Trafikskolan1

Lo stesso Laboratorio ambientale tra i diversi programmi e progetti che segue (ne cito alcuni: “Voglia di coltivare”, “Rifiuti che ritornano”, “Il bosco dei bambini”, “L'importanza dell'acqua”, “Aria fresca”, “Viaggia con intelligenza” e tanti altri), ne destina uno alle quinte elementari denominato “Patente per bici”, dove i bambini imparano a pedalare questa volta nel vero traffico cittadino.

Per i più curiosi c’è la possibilità di vedere un breve video (in svedese ovviamente, ma le immagini sono comunque eloquenti) qui!

Sarebbe bello poter vedere luoghi simili anche in Italia, e nello specifico nel nostro Tigullio. Sono sicura che, se ci fossero spazi del genere, sarebbero utilizzati non solo dalle scuole, ma anche dalle famiglie! L’idea di insegnare ai propri figli ad andare in bici in mezzo al traffico credo che spaventi molti genitori, che magari la rimandano di qualche tempo proprio per questo motivo. Cittadine come Rapallo e Chiavari, dove la manifestazione Bimbimbici ha sempre riscosso successo, avrebbero bisogno di uno spazio del genere. Potrebbe essere un modo per spingere verso una maggiore mobilità sostenibile in città, a partire dalle famiglie. Non mi dimentico di Sestri Levante, che anche se più ricca di piste ciclabili, potrebbe puntare su un progetto del genere, per esempio all’interno del parco Mandela.

Grazie per aver seguito la mia rubrica! Se non avete ancora letto il precedente articolo, lo trovate qui

Sempre sui pedali, Viola.

Ultima modifica il Domenica, 19 Marzo 2023 09:06